Migranti, l’Unione europea al fianco dell’Italia

Il Commissario Ue Avramopoulos per le migrazioni ha incontrato il premier e il ministro degli Interni, con cui dice di "condividere le stesse priorità"

ROMA – L’Europa non lascerà l’Italia da sola sul tema migranti. Lo assicura il Commissario Ue per le migrazioni Dimitris Avramopoulos dopo aver incontrato separatamente il primo ministro Giuseppe Conte e il ministro degli Interni Matteo Salvini, dopo le emergenze delle navi Sea Watch e Sea Eyes.

La soddisfazione di Avramopoulos

“Incontro costruttivo con il Primo Ministro italiano Giuseppe Conte: lavoriamo insieme a soluzioni europee per gestire meglio la migrazione. L’Europa è a fianco dell’Italia per affrontare insieme questa sfida. #migrationEU”, ha scritto Avramopoulos in un tweet. E su Salvini ha aggiunto: “Condividiamo le stesse priorità: protezione delle frontiere, cooperazione con paesi terzi per bloccare la migrazione irregolare e aumentare i rimpatri ma anche instaurare un meccanismo di solidarietà. L’Europa continuerà a sostenere l’Italia”

L’intervento di Conte

Il premier Conte ha ribadito l’unità di intenti: “Con Avramopoulos non c’è stata nessuna diversità di opinioni. L’Italia è un paese serio ma non è Alice nel paese delle meraviglie, pretende che ci sia reciprocità, che anche gli altri mantengano impegni”. E ha sottolineato: “L’Italia è stata lasciata da sola e ha fatto da sola in maniera efficace, i numeri continuano a gratificarci della bontà ed efficacia della nostra linea. Al commissario ho rappresentato il rischio che l’Europa possa frenare, rischiamo di far cadere l’edificio europeo. Sono stato molto fermo su questo punto e ho ribadito che non è possibile gestire questa vicenda senza reciprocità”.

Salvini si compiace

Mentre Salvini: “L’anno comincia bene, se come sono sicura il governo manterrà ed estenderà ad altri governi europei la stessa presa di posizione salveremo molte vite. Se si passa dalle parole ai fatti l’Europa si salva, sennò l’Europa non esiste”

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