ROMA – Abi sceglie la strada della continuità e conferma Antonio Patuelli alla presidenza dell’associazione delle banche fino al 2024. L’indicazione arriva al termine di un comitato esecutivo che si è riunito oggi a Roma, cui ha partecipato anche il ministro dell’Economia Daniele Franco, e che aveva all’ordine del giorno una serie di modifiche da apportare allo statuto dell’associazione.
In particolare viene prevista la figura del Presidente Emerito per chi abbia completato il mandato di Presidente e una alta soglia di maggioranza qualificata per la conferma del Presidente. Inoltre il Comitato Esecutivo dell’ABI, su proposta del Comitato di Presidenza, ha approvato all’unanimità la proposta “di una maggiore rappresentanza dei gruppi bancari nel Consiglio, nel Comitato Esecutivo e nella Presidenza alla luce della crescente concentrazione, fermo restando il numero totale dei componenti e confermando le rappresentanze del pluralismo bancario”.
Antonio Patuelli è alla guida dell’Abi da quasi nove anni, essendo stato eletto il 31 gennaio del 2013 dopo l’uscita di Giuseppe Mussari. Imprenditore agricolo, giornalista è stato Presidente del gruppo privato ed indipendente della Cassa di Ravenna. Nato a Bologna il 10 febbraio 1951, Patuelli è laureato in giurisprudenza a Firenze. È stato nominato dal Presidente della Repubblica Cavaliere del lavoro. Dal 1998 fa parte del Consiglio e del Comitato esecutivo dell’ABI, di cui è stato vicepresidente e vicepresidente vicario. Dal 2001 Patuelli fa anche parte del Consiglio e del Comitato di gestione del Fondo interbancario di tutela dei depositi.
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