Aeroporto a Grazzanise, accordo tra Acamir e università

CASERTA – Il progetto aeroporto corre. L’Agenzia campana per la mobilità, le infrastrutture e le reti (Acamir) ha già chiaro come procedere per tracciare l’atteso piano di fattibilità che le è stato chiesto di stilare dalla Regione: lo andrà ad inserire in un documento, su cui già stava lavorando, teso a tracciare la rete logistica campana. E in un contesto del genere, infatti, rientra perfettamente anche lo studio che punta a prevedere se ci sono i margini (fisici ed economici) per creare a Grazzanise uno scalo merci.
Con l’Acamir, guidata da Maria Teresa Di Mattia, a lavorare a questo ambizioso piano, a quanto pare, sarà l’Università Federico II di Napoli. Insomma, nelle ultime settimane sono stati compiuti passi importanti per trasformare l’idea dell’hub in provincia di Caserta in qualcosa di concreto. L’Agenzia ha a disposizione 100mila euro per preparare l’importante documento. Ed è una somma cospicua che è stata stanziata grazie all’input dato lo scorso dicembre da Gennaro Oliviero, presidente del consiglio regionale.
La scelta di rivolgersi a una struttura interna per stilare il piano di fattibilità (l’Acamir è un ente strumentale della Regione), era finalizzata a rendere l’operazione fluida e soprattutto mirava a dare velocità e ulteriore concretezza all’iter di realizzazione dell’hub. E si è trattato di previsioni che a quanto pare si stanno rivelando corrette: ed infatti, come detto, il progetto ‘corre’.
Se la politica campana sta facendo (ha fatto) la sua parte per trasformare l’idea dell’hub commerciale in realtà, a quanto pare si sta muovendo anche l’imprenditoria. E a darne notizia è stato Enrico Petrella, sindaco di Grazzanise: “Posso già dire che il progetto è visto con estremo interesse da un uomo d’affari del napoletano che si è detto anche disposto a investire sul territorio. E questo – ha chiarito il primo cittadino – è un aspetto fondamentale per la riuscita dell’operazione. Senza l’apporto dell’imprenditoria rischieremmo di avviare interventi impegnativi che una volta ultimati risulterebbero inutili. Ma non sarà così”.
Se negli ultimi mesi si è iniziato a parlare con prospettive serie della realizzazione di uno scalo commerciale a Grazzanise è dopo che il consigliere regionale Alfonso Piscitelli, meloniano, e proprio il sindaco di Grazzanise, la scorsa estate, hanno incontrato a Roma il ministro Guido Crosetto. E negli uffici di via Venti Settembre, i due casertani in missione hanno ricevuto la disponibilità proprio da Crosetto, dopo essersi consultato con il suo capo di Gabinetto, a valutare un progetto che prevedesse un uso non esclusivamente militare della pista che si trova nella base dell’aeronautica gestita dal 9° Stormo Francesco Baracca. Ma il ministro, logicamente, aveva chiesto dati e cifre per dare ufficialità all’adesione: insomma, prima di pronunciarsi in modo definito, vuole uno studio serio per procedere. E quel progetto, grazie ai 100mila euro stanziati dalla Regione, grazie al lavoro che sta conducendo l’Acamir con l’appoggio della Federico II, a breve gli arriverà sulla scrivania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome