GHAZNI (LaPresse/AFP) – Afghanistan, almeno 16 morti e 33 feriti per l’attacco a Ghazni. I combattimenti nella città sud-orientale afghana di Ghazni sono cessati venerdì mattina verso le 8. Ore dopo che i talebani hanno iniziato l’assalto giovedì da diverse posizioni intorno alla città. Lo ha riferito un portavoce delle forze americane in Afghanistan. Spari sporadici hanno continuato a echeggiare anche nel primo pomeriggio. Tra scontri intermittenti, con i funzionari che dicevano agli abitanti di rimanere nelle loro case mentre i combattenti talebani si aggiravano per le strade.
Afghanistan, cessati i combattimenti
Un residente, Yasan, ha detto che i talebani hanno usato gli altoparlanti della moschea durante l’assalto per avvertire di rimanere nelle loro case. “I rapporti iniziali indicano minime vittime delle forze di sicurezza afghane”, ha detto il portavoce delle forze degli Stati Uniti in Afghanistan, aggiungendo che le forze americane hanno schierato elicotteri d’attacco e condotto un attacco coi droni. Baz Mohammad Himmat, a capo dell’ospedale civile di Ghazni, ha detto che almeno 16 persone sono state uccise, tra cui 14 soldati e due residenti, e 33 ferite, 25 membri delle forze di sicurezza e otto civili.
