BRUXELLES – I ministri degli interni di Austria, Danimarca e Repubblica Ceca, in una dichiarazione congiunta a margine del Consiglio straordinario Ue interni, hanno affermato che occorre aiutare gli afghani ma che i rifugiati devono rimanere nella regione.
“La cosa più importante ora è mandare il messaggio giusto alla regione: rimanere lì e supportare la regione ad aiutare le persone lì. Dall’altro lato abbiamo parlato di sicurezza: protezione delle frontiere e procedure rapide per i richiedenti asilo”, ha detto il ministro federale austriaco, Karl Nehammer.
“Non vogliamo mandare falsi messaggi alla regione, siamo tutti d’accordo con questo testo”, ha aggiunto il ministro ceco Jan Hamácek. Mentre il ministro per l’immigrazione della Danimarca, Mattias Tesfaye, ha invitato a “non fare gli stessi errori fatti nel 2015: dobbiamo assicurarci che le persone abbiano ciò di cui hanno bisogno nei paesi vicini. Le frontiere sono così importanti e non si può criticare i paesi che difendono i confini. Lo abbiamo fatto nel 2015 e non dovremmo farlo ora. Sono contento che la bozza proposta dal presidente è molto chiara su questo”.
LaPresse