KABUL – Le forze talebane hanno fatto irruzione nel nascondiglio di un affiliato dello Stato Islamico nella capitale afghana e hanno ucciso diversi insorti, poche ore dopo un attentato mortale fuori da una moschea a Kabul. Lo hanno riferito gli stessi talebani. L’attentato di domenica fuori dalla moschea di Eid Gah ha ucciso cinque civili e, sebbene non sia stata avanzata alcuna rivendicazione, i sospetti sono caduti rapidamente sul gruppo dello Stato Islamico, che ha intensificato gli attacchi contro il suo nemico talebano da quando ha preso il controllo di Kabul a metà agosto.
Funzionari talebani si erano riuniti alla moschea per piangere la morte della madre del portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid.
In una dichiarazione, Mujahid ha affermato che le forze talebane hanno fatto irruzione in un centro operativo dello Stato Islamico nel quartiere settentrionale di Kabul, Khair Khana. Non ha detto quanti insorti Isis siano stati uccisi o se dei talebani siano rimasti feriti nell’operazione.
(LaPresse)