ROMA – “L’Afghanistan non può ridiventare un terreno fertile per il terrorismo e una minaccia alla sicurezza internazionale. Dobbiamo garantire che i talebani rispettino il loro impegno di impedire che i gruppi terroristici operino nel Paese. A questo proposito, dobbiamo lavorare con i principali attori internazionali. La Coalizione Internazionale per combattere Daesh potrebbe fornire una piattaforma per discutere di qualsiasi azione che potremmo intraprendere in futuro”. Lo ha detto, a quanto si apprende il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo alla riunione ministeriale, in formato virtuale, sull’Afghanistan copresieduta dal segretario di Stato Usa Antony Blinken e dal ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas.
“Solo una strategia condivisa, con un ampio sostegno internazionale, può raggiungere un approccio sostenibile alla questione afghana. La situazione attuale resta impegnativa. Pochi giorni fa mi sono recato nella regione per consultazioni con partner in Qatar, Uzbekistan, Tagikistan e Pakistan. Abbiamo discusso della stabilità regionale, della cooperazione nella lotta al terrorismo e al traffico di droga e dell’assistenza umanitaria ai rifugiati, compresi i corridoi umanitari. Su questo è doveroso dire che i corridoi umanitari direttamente dall’Afghanistan non sembrano praticabili, bisognerebbe dare delle liste ai talebani mettendo a rischio la vita di queste persone. Tuttavia, siamo disposti a sostenere i Paesi vicini che potrebbero dover affrontare pressioni migratorie”.
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Afghanistan, Di Maio: “Terrorismo può mettere a rischio la sicurezza internazionale”
"L'Afghanistan non può ridiventare un terreno fertile per il terrorismo e una minaccia alla sicurezza internazionale".