Afghanistan, Salvini: “Rischiamo di lasciare il paese in mano alla Cina”

L'intervento del leader della Lega

Foto Roberto Monaldo / LaPresse Nella foto Matteo Salvini

LUCCA – “Se, dopo esserci ritirati dalla Libia, dalla Siria e dall’Iraq, ci ritiriamo dall’Afghanistan, lasceremo anche questo paese in mano alla Cina. Resta ferma l’alleanza con gli Usa, ma l’Italia deve mantenere una sua presenza diplomatica in Afghanistan. Non possiamo fare la figura dei vigliacchi”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un incontro pubblico al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca.

“Dobbiamo garantire assistenza – ha aggiunto Salvini – a chi ha collaborato con le nostre istituzioni, in Italia: un sacrosanto dovere nei confronti di decine di persone. Ok ipotizzare corridoi umanitari, per donne e bambini in fuga. Ma nessuno può dirci di farci carico di decine di migliaia di uomini dell’Afghanistan. Noi la nostra parte già la facciamo, che la facciano anche gli altri paesi in Europa”.

(LaPresse)

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