Afragola, ucciso in un agguato il cognato del boss

Afragola, omicidio del 61enne cognato del boss
Afragola, la scena dell'omicidio in via Milano La vittima è Giuseppe Orlando, 61 anni

Omicidio ad Afragola, in provincia di Napoli. Si tratta di un 61enne, Giuseppe Orlando, cognato del boss Francesco Favella del clan Moccia. La vittima era  proprietaria della caffetteria Vittoria, ad Afragola.

L’imboscata

E’ deceduto pochi minuti dopo essere giunto all’ospedale napoletano San Giovanni Bosco. Sul luogo del delitto, in via Milano, le forze dell’ordine hanno trovato una Ford Focus, probabilmente utilizzata dalla vittima e un’altra vettura che sarebbe stata utilizzata dal commando. L’auto del 61enne è stata speronata.

I “senatori” del clan Moccia

Francesco Favella è ritenuto uno dei cosiddetti senatori dei Moccia, cognato di Orlando, attualmente sotto processo con il gotha della cosca. Le indagini non possono che partire da lì, da quella parentela pesante e dal contesto che ne potrebbe essere derivato.

Il Risiko della camorra

E’ sulla fibrillazione criminale che da alcuni mesi si registra ad Afragola che gli investigatori stanno puntando la lente. Perché si tratta di una partita che si gioca in una porzione di territorio che un tempo si presentava come un monolite di camorra sotto l’egida di una sola cosca, quella dei Moccia, e di tutte le sue ‘antenne territoriali’.

La lotta per il potere

Poi qualcosa si è rotto, la cosca ha spostato affari ed interessi fuori regione e sono iniziate le tensioni, la corsa allo scettro del regno afragolese. Avvertimenti, agguati, bombe. C’è di tutto in quella che potrebbe trasformarsi in una vera e propria guerra tra clan.

Il rischio di una nuova guerra

Un conflitto che abbraccia Afragola, ma anche Casoria (zona controllata da Pietro Iodice, alias Pierino ’a Siberia) e San Pietro a Patierno, dove esistono altri gruppi ‘interessati’. Quello di Giuseppe Orlando è letto come un omicidio ‘pesante’, come un vero e proprio attacco al cuore degli ‘afragolesi’.

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