ROMA (Maria Teresa Perrotta) – Del matrimonio reale ricordiamo ancora il viso turbato della ex di Harry che accompagnava il giuramento eterno con Meghan. In quello a noi più vicino, invece, fra l’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, e l’imprenditrice Gaia Lucariello le relazioni amorose precedenti non sembrano essere un problema.
Alessia Marcuzzi testimone delle nozze di Inzaghi
Alessia Marcuzzi, ex del calciatore, a mettere il broncio non ci ha pensato neppure un minuto. In un abito rosa acceso, sempre accanto al proprio attuale compagno, Paolo Calabresi Marconi, era radiosa. Insieme ai due figli Tommaso, avuto proprio dalla relazione con Inzaghi, e Mia – nata dall’unione con Francesco Facchinetti – ha preso parte all’evento con tutta la gioia e la serenità che da sempre la contraddistinguono. E ha anche accettato di fare da testimone ai neosposi che hanno pronunciato il loro sì il 2 giugno nella Chiesa dell’Amorosa di Montalcino, piccolo Comune in provincia di Siena, a riprova di quanto siano distesi i rapporti fra i due.
Le critiche dei detrattori
A rispondere alle critiche dei detrattori, che proprio non riescono a comprendere la scelta di prendere parte alle nozze di un vecchio amore, ci ha pensato la stessa Marcuzzi: “E’ il padre di mio figlio” ha spiegato via Instagram. Il popolo del web sostiene che sia stata manchevole anche nei confronti del collega storico, Daniele Bossari, convolato a nozze con Filippa Lagerback il giorno prima, 1 giugno, a Ville Ponti in provincia di Varese.
L’unicità e la serenità della famiglia allargata
Non dunque mera utopia. La famiglia allargata esiste ed è auspicabile per il bene degli ex compagni ma soprattutto per la serenità dei figli. Alessia Marcuzzi questo lo sa bene e da sempre difende il proprio nido costruito con intelligenza. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair aveva dichiarato: “A Natale a casa Marcuzzi sfioriamo i 420. Ho mantenuto ottimi rapporti con i papà dei miei figli, e ci ritroviamo da me con nuove compagne, nuovi bambini, genitori. Andiamo tutti d’accordo, felici di come siamo“.
