Alberello in frutta al centro della tavola

Per illuminare la cena della Vigilia candele in cera d’api e olii essenziali

NAPOLI – Manca poco più di una settimana alla cena della Vigilia. Tra le bancarelle dei mercati già si respira l’aria del Natale, con gli stand che espongono alla vendita i prodotti tipici delle feste: torrone, dolci, baccalà, frutti di mare e frutta secca. Gli italiani non rinunciano alle pietanze tipiche del Natale, e i piatti della tradizione regnano sulle tavole partenopee e casertane. Ma anche l’occhio vuole la sua parte. Per avere una perfetta tavola natalizia bisogna fare attenzione agli allestimenti: piatti, posate, candele, centrotavola e segnaposto. E’ possibile avere una bella tavola senza inquinare? Basta rinunciare alle stoviglie monouso e dare sfogo alla creatività.

TOVAGLIA: ATTENZIONE AI MATERIALI

La tovaglia deve essere realizzata in materiali ecosostenibili. Quella tessile è una delle industrie più inquinanti, in termini sia di spreco dell’acqua che di emissioni. Le tovaglie in cotone e lino naturali sono le più indicate a vestire la tavola rispettando l’etica green. Le tovaglie ecosostenibili hanno certificazioni biologiche: il tessuto di cui sono fatte non è contaminato da sostanze chimiche, dalla semina della materia prima al confezionamento del prodotto. Le colture vengono trattate con concimi organici. Da evitare le tovaglie in plastica e quelle usa e getta.

CANDELE VEGETALIE IN CERA DI SOIA

Secondo gli esperti le candele tradizionali inquinano più del fumo passivo di sigaretta, e possono provocare malattie respiratorie, anche gravi come il tumore al polmone. La rivista inglese New Scientist ha pubblicato uno studio in cui si dimostrava che liberano nell’aria quantità di piombo 13 volte superiori a quelle consentite. Un’ottima alternativa green è costituita dalle candele realizzate con la cera d’api, o con materiali vegetali. Le candele vegetali sono realizzate con la cera di colza, un olio che proviene da agricoltura biologica. Molti simili a quelle vegetali le candele realizzate con la cera di soia, che diventano profumatori d’ambiente grazie agli olii essenziali. Lo stoppino delle candele green è in cotone, mentre il contenitore in vetro, materiale ecologico in grado di conservare meglio la candela, che può essere poi riutilizzato come contenitore.

POSATE: NO AL MONOUSO

La perfetta tavola green è apparecchiata con posate in metallo, che possono essere riutilizzate all’infinito senza danneggiare l’ambiente. Anche per le tavolate più grandi è sconsigliato il ricorso alla plastica monouso. In commercio ci sono le stoviglie biodegradabili, realizzare in Psm e legno. Le posate in Psm sono fatte di amidi vegetali, sono compostabili e sono più resistenti al calore. Quelle in legno invece sono realizzate in betulla, sono biodegradabili, riciclabili e compostabili. Anche i tovaglioli di carta hanno un’alternativa ecologica: bisogna scegliere quelli fabbricati con carta riciclata e riciclabile, sistema che consente di ridurre la quantità di rifiuti, l’impatto ambientale e la deforestazione.

PIANTE E FRUTTA AL CENTRO DELLA TAVOLA

Oltre che con le candele ecosostenibili la tavola piò essere arricchita con un bel decoro green. Il centrotavola ideale e una bella pianta, ma si possono anche realizzarre dei cesti con la frutta di stagione, rigorosamente a chilometro zero. Una bella idea è anche quella di realizzare un alberello di Natale con la frutta. Rende allegra e originale la tavola.

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