Roma (LaPresse) – La Polizia di Stato di Alessandria ha sospeso dall’esercizio del pubblico ufficio due maestre di una scuola dell’infanzia cittadina. Le indagini sono partite a seguito della denuncia della madre di uno dei piccoli frequentatori dell’istituto, che aveva raccolto le confidenze del figlio. I successivi sviluppi consentivano di accertare il coinvolgimento delle due maestre in numerosi episodi di abuso. Ai danni di almeno 8 bambini, di età compresa tra i 3 e i 5 anni, verso cui le insegnanti si rivolgevano con frasi ingiuriose. In alcuni casi, gli episodi sfociavano in percosse e violenti strattoni, documentati dalle telecamere occultate all’interno della struttura.
A febbraio scoperto un caso identico in una scuola elementare di Trapani
Gli agenti della Sezione “Reati contro la persona” hanno posizionato alcune microcamere, grazie alle quali si è potuto vedere chiaramente cosa accadeva durante le ore di lezione. Insulti, minacce, percosse, vessazioni psicologiche erano all’ordine del giorno per i bambini che frequentavano le due classi affidate alle quattro docenti. La misura cautelare è stata disposta dal Giudice per il rischio concreto che le docenti proseguissero nei loro comportamenti vessatori e violenti. Il gip ha ritenuto evidente la loro responsabilità e ha stigmatizzato il loro comportamento definendolo “sintomatico di una personalità prevaricatrice, incurante delle più elementari esigenze di bambini in tenerissima età e del tutto indifesi”. Le docenti sono state accompagnate in Questura per la notifica del provvedimento cautelare, che ha decorrenza immediata.