ALGERI – Migliaia di persone sono scese in strada ad Algeri contro la prospettiva di un quinto mandato del presidente Abdelaziz Bouteflika. Lo riferiscono alcuni giornalisti di Afp. “Assassini del regime”, hanno urlato i dimostranti contro la polizia che ha usato gas lacrimogeni per impedire alla folla di raggiungere una piazza centrale. La marcia è cominciata dalla piazza della Grande-Poste, edificio emblematico del centro di Algeri. Non lontano, la polizia ha usato gas lacrimogeni per impedire ai manifestanti di accedere alla piazza 1° maggio. Raccolti nelle vie dei dintorni, i manifestanti scandivano slogan contro un quinto mandato di Bouteflika. Vicino alla piazza dei martiri, ampia spianata nel centro della capitale, un corteo di migliaia di algerini è stato bloccato dalla polizia anti-sommossa, che ha usato lacrimogeni per provare a disperderli.
Le proteste
Un giornalista e un fotografo che lavorano per la carta stampata sono stati fermati e poi rilasciati, riferisce un giornalista di AFP sul posto. Altre proteste sono segnalate in altre località del Paese, riporta il sito di informazione TSA. Bouteflika, 81 anni, il 10 febbraio scorso ha annunciato che si ricandiderà nelle elezioni presidenziali del 18 aprile. In sedia a rotelle, si vede raramente in pubblico da quando nel 2013 è stato colpito da un ictus. Secondo il giornale Tribune de Geneve, è ricoverato da domenica in ospedale a Ginevra. La presidenza aveva annunciato che sarebbe andato in Svizzera per “controlli medici di routine” prima delle elezioni. Decine di migliaia di persone hanno partecipato alla prima protesta venerdì scorso e da allora ci sono state manifestazioni quotidiane, sia nelle province sia nella capitale, dove le proteste sono illegali.
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