Aloe e zucchero, la tintarella è green

Il segreto è l’idratazione: usa il gel su corpo e viso e bevi tanta acqua. Sullo scrub un falso mito: non elimina l’abbronzatura ma aiuta il rinnovamento della pelle rendendola elastica e dorata

Tutti al mare nella bella stagione che è ormai entrata nel pieno. I più fortunati hanno già trascorso qualche giorno in spiaggia, e molti altri partiranno per le vacanze nei prossimi giorni. Mantenere per tutta la stagione una pelle dorata è il sogno di tutti. Se vogliamo abbronzarci in maniera sana dobbiamo seguire una dieta ricca di frutta e verdura. Questi alimenti nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, regolano l’intestino (grazie alla presenza di fibre) e contrastano l’azione dei radicali liberi derivanti dall’esposizione solare. Una dieta adeguata per un’abbronzatura sana e naturale si fonda poi sul consumo di cibi ricchi di vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle. Il consumo regolare ed abbondante di cibi ricchi di acqua, vitamine e sali minerali aiuta inoltre l’organismo a stare in forma. Le regole da seguire per abbronzarsi sono chiare. Ma cosa bisogna fare per preservare la tintarella?

Scrub: un falso mito

Una delle credenze più diffuse sulla tintarella è proprio quella che lo scrub elimini anche l’abbronzatura oltre che le cellule morte della pelle. In realtà, al contrario di quanto si pensa, lo scrub aiuta a ottenere un colorito della pelle più luminoso proprio perché elimina le cellule morte che tendono ad ingrigire la pelle. Lo scrub e più in generale il processo meccanico dell’esfoliazione, aiuta a stimolare il cambiamento cellulare ed elimina solamente le cellule dello strato superficiale dell’epidermide, e non quelle ‘della tintarella’ ottenuta in vacanza. Possiamo realizzare un ottimo scrub ecologico con zucchero e miele, magari aggiungendo qualche goccia di latte. Bisogna massaggiare il composto sull’epidermide bagnata prima della doccia per conservare la pelle elastica e anche dorata.

Idratazione e nutrimento

Per salvare l’abbronzatura il segreto è bere tanta acqua sempre, prima, durante e dopo l’esposizione al sole. La prima regola per mantenere l’abbronzatura più a lungo è evitare che la pelle si secchi e si squami perché disidratata. Per questo bisogna bere due litri d’acqua al giorno e mangiare tanta frutta e verdura. Oltre ad acqua, frutta e verdura per mantenere idratata la pelle e conservare la tintarella bisogna spalmare regolarmente sul corpo una buona crema idratante o, in alternativa, del gel d’aloe, costituito principalmente da acqua, che ha anche delle proprietà lenitive.
Un altro alleato dell’abbronzatura è il burro di karitè, un ottimo idratante e lenitivo per la pelle di tutto il corpo. Usato prima dell’esposizione al sole, aiuta a rendere omogenea la tintarella e a favorire l’abbronzatura. Se usato dopo, contribuisce a mantenere la pelle dorata, conferendole un aspetto molto più luminoso. Allo stesso modo possono essere usati dopo la doccia anche alcuni oli naturali: di carota, di avocado, di mandorle. Il segreto è non ‘abbandonare’ la nostra pelle e nutrirla ed idratarla tanto dall’interno, quanto all’esterno.

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