Morti i due alpinisti dispersi in Val di Susa

Dopo la notte passata in un bivacco qualcosa è andato storto e sono stati trovati senza vita

Valanga in Trentino, 3 alpinisti feriti
Foto NurPhoto-LaPresse

TORINO – Una passione che spesso va oltre i confini del possibile. La voglia di esplorare, scalare, vivere la montagna che invece si trasforma in pochi attimi in un tunnel senza uscita. Sono tante le tragedie che purtroppo si verificano sulle montagne nostrane e che vedono protagonisti sia appassionati che professionisti del mestiere.

Il ritrovamento dei due alpinisti

L’ultima questa mattina. Sono infatti morti gli alpinisti che era stati dati per dispersi nella zona della Cristalliera, la montagna di 2mila e 800 metri che fa da spartiacque tra la Val Susa e la Val Chisone, nel Torinese. I tecnici del soccorso alpino sono giunti sul posto a bordo dell’eliambulanza del 118 e questo ha permesso loro di individuare le due salme. Poco dopo sono iniziate le delicate operazioni di recupero delle stesse. C’è più di un punto interrogativo sulla vicenda. Secondo quanto ricostruito, i due hanno trascorso la notte tra sabato e domenica scorsi presso il bivacco del lago Lau, ed è quindi probabile che abbiano avuto un problema nella giornata di ieri. Quando cioè avrebbero abbandonato il luogo chiuso per proseguire in un cammino che ha portato, ancora oggi inspiegabilmente, alla morte.

Poco prima un’altra tragedia

Tutto questo quanto appena 24 ore prima sul monte Blumone, tra Valsabbia e Valcamonica, altri due alpinisti erano precipitati e uno era morto. Qualcosa sarebbe andato storto a 300 metri circa dal lago per entrambi, a quanto pare esperti del mestiere e della zona di esplorazione. Una caduta rovinosa, un salto nel vuoto di oltre 200 metri che non ha lasciato scampo ad uno dei due. L’uomo infatti sarebbe morto sul colpo mentre la donna, 35 anni, è stata tratta in salvo e trasportata in volo al Civile di Brescia dove è tuttora ricoverata. Le sue condizioni, secondo quanto si è appreso dal nosocomio bresciano, sarebbero decisamente gravi.

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