ROMA – Ultime ore frenetiche in 769 Comuni italiani, dove si è alle prese con la presentazione delle liste in vista delle elezioni amministrative del prossimo 10 giugno. Il termine ultimo per prendere parte alla competizione elettorale con una lista di candidati è fissato per oggi a mezzogiorno. Al voto le realtà locali nelle 15 regioni a statuto ordinario e in Sicilia e Sardegna. In Friuli Venezia Giulia 19 Comuni hanno rinnovato i ‘parlamentini’ locali lo scorso 29 aprile, in concomitanza con le elezioni regionali; mentre in Valle d’Aosta l’unico Comune chiamato al voto vedrà i suoi elettori recarsi alle urne il 20 maggio. Infine, il 27 maggio toccherà a due Comuni del Trentino Alto Adige.
Sono 20 i capoluoghi al voto
Dei 769 tra paesi e città i cui cittadini sono chiamati ad eleggere i nuovi sindaci e amministratori locali, ci sono un capoluogo di regione e 19 capoluoghi di provincia. Si tratta di Teramo (Abruzzo), Avellino (Campania), Viterbo (Lazio), Imperia (Liguria), Brescia e Sondrio (Lombardia), Ancona (capoluogo di regione delle Marche), Barletta e Brindisi (Puglia), Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani (Sicilia), Massa, Pisa e Siena (Toscana), Terni (Umbria), Treviso e Vicenza (Veneto).
Sicilia e Lombardia oltre quota ‘100’ in queste Amministrative
Le due regioni con il maggior numero di Comuni al voto sono la Sicilia e la Lombardia, entrambe oltre quota 100. Sull’isola sono 138 i paesi nei quali si apriranno le urne: i principali (oltre 15mila abitanti) non capoluogo di provincia sono Acireale, Comiso, Licata e Piazza Armerina. Invece in Lombardia sono 103 (Arese, Bresso, Brugherio, Cinisello Balsamo, Gorgonzola, Seregno, Seveso). In Abruzzo sono 31 i Comuni al voto, in Basilicata sono 13, in Calabria sono 50 (tutti al di sotto dei 15mila abitati), 93 in Campania (Afragola, Castellammare di Stabia, Maddaloni, Ottaviano, Pontecagnano Faiano, Quarto e Torre del Greco), 18 in Emilia Romagna (Imola e Salsomaggiore Terme), 47 nel Lazio (Anagni, Anzio, Aprilia, Fiumicino, Formia, Pomezia, Velletri), 20 in Liguria (Sestri Levante), 16 nelle Marche (Falconara Marittima e Porto Sant’Elpidio), 14 in Molise, 63 in Piemonte (Ivrea), 45 in Puglia (Altamura, Bisceglie, Francavilla Fontana, Monopoli), 43 in Sardegna (Assemini, Iglesias), 21 in Toscana, 8 in Umbria (Spoleto, Umbertide), 46 in Veneto (Adria, San Donà di Piave).