ROMA – “In queste 48 ore si fa la differenza perché chi vince o chi perde lo decide per assurdo chi non vota. Chi non vota poi per 5 anni non rompa se le cose non cambiano, se non fa neanche lo sforzo di andare per un minuto al seggio elettorale. Anche io porto mia figlia in agriturismo domenica, però invece di partire domani, parto domenica mattina e vado a votare alle 7.30 perché i seggi sono aperti dalle 7 alle 23”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Cuneo per un appuntamento elettorale in vista del voto amministrativo di domenica. “ I dati dicono che la metà della gente oggi probabilmente non andrebbe a votare dopodomani – aggiunge –. Non scegliere il proprio sindaco però è la cosa la assurda perché il sindaco è quello che decide cosa fa la Polizia locale, che decide le tasse che pagano i commercianti, che gestisce le case popolari, che decide se investire o non investire”.
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Amministrative, Salvini: “Assurdo non votare per i sindaci, io al seggio alle 7.30”
“In queste 48 ore si fa la differenza perché chi vince o chi perde lo decide per assurdo chi non vota".