MILANO (LaPresse) – Anticorruzione a Roma, appalti illeciti per 217 milioni di euro: 331 denunciati. Nell’ultimo anno e mezzo di attività la guardia di finanza di Roma, nell’ambito di indagini anticorruzione, ha denunciato all’autorità giudiziaria 331 persone, di cui 46 arrestate.
Anticorruzione, la lotta della guardia di finanza
E’ quanto emerge dal resoconto degli ultimi diciassette mesi di indagine delle fiamme gialle in occasione dei 244 anni di vita del Corpo. Nello specifico: 85 (11 in arresto) per reati legati alle illecite aggiudicazioni di appalti pubblici. Pari a circa 217 milioni di euro. A fronte di gare ad evidenza pubblica controllate per circa 393 milioni di euro. 246 (35 in arresto) per reati contro la pubblica amministrazione (come peculato, concussione, corruzione). Per importi delle condotte corruttive per oltre 7 milioni di euro e circa 90 milioni di per comportamenti di peculato.
Numerosi danni all’Erario
Ma la corruzione è solo la punta dell’iceberg di inefficienze e sprechi di risorse di cui si rendono colpevoli persone – tra funzionari pubblici e soggetti privati – che procurano danni all’Erario: nell’ultimo anno e mezzo le fiamme gialle romane ne hanno segnalate 411 alla Procura Regionale per il Lazio della Corte dei Conti, per danni erariali pari a 1,65 miliardi di euro.