MILANO – Dopo un avvio di seduta sulla parità, Piazza Affari ha imboccato la direzione della crescita, con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,5% a 21.388 punti. A trainare il listino sono le banche. Salgono Carige (+1,14%), nel giorno dell’assemblea per il rinnovo del cda, Mps (+1%), Unicredit (+1,3%), Banco Bpm (+0,8%), Ubi (+0,8%), Bper (+0,57%) e Intesa (+0,27%). All’indomani della sentenza milanese sul ‘caso Algeria’, Eni è piatta e Saipem cede l’1,3%.Sotto pressione Ferragamo (-0,3%) e Buzzi (-0,2%).
Spread
Avvio di giornata stabile per lo spread tra Btp e Bund che segna, in base alla piattaforma Bloomberg, 236 punti come ieri in chiusura di giornata. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,83%.
Euro
Quotazioni dell’euro in rialzo in avvio di giornata: la moneta unica europea passa di mano a 1,1690 dollari (1,1672 ieri sera a New York). Lo yen è a quota 131,11.
Borse europee
In crescita al termine della prima ora di scambi, malgrado le continue tensioni fra Stati Uniti e Cina in tema di dazi, con la nuova tranche in arrivo lunedì. Milano è la piazza più solida e sale dello 0,7%, seguita da Madrid e Parigi, che guadagnano lo 0,4%, e Francoforte, in rialzo dello 0,2%. Anche a Londra prevalgono gli acquisti (+0,11%). Lo spread è in calo a 233 punti (contro i 236 in apertura), mentre l’euro è a 1,17 dollari. Il comparto che traina i mercati è quello finanziario (+0,68%), sostenuto dalle banche (+0,9%).
Borse asiatiche
Rallentano e, dopo due giorni consecutivi di rialzi, sono generalmente deboli. Tokyo ha chiuso piatta (+0,01%), con lo yen che si deprezza sul dollaro a 112,10 e sull’euro a quota 131,10. In calo le Piazze cinesi: Shanghai cede lo 0,15% e Shenzhen lo 0,3%. Giù anche Hong Kong, che perde lo 0,17%. In crescita Seul, che guadagna lo 0,65%, mentre Sidney scende dello 0,3%. I futures indicano aperture contrastate per i listini europei e per Wall Street. A innervosire i mercati sono ancora le tensioni fra Stati Uniti e Cina.
Oro giallo
Quotazioni dell’oro in rialzo: il lingotto con consegna immediata recupera lo 0,5% e passa di mano a 1.204,6 dollari l’oncia.
Oro nero
Quotazioni del petrolio in rialzo sul mercato after hour di New York con i contratti sul greggio Wti con scadenza ad ottobre che salgono di 69 centesimi e passano di mano a 71,67 dollari al barile. Ad incidere sugli aumenti i dati delle scorte Usa in calo. In aumento di 24 centesimi anche il Brent a 79,64 dollari