ROMA – L’Aquarius verrà accolta nel porto di Valencia, la risoluzione della vicenda è arrivata improvvisamente facendo segnare un primo punto al ministro dell’Interno Matteo Salvini che, nonostante le polemiche scatenate, non ha ceduto di un millimetro rispetto alla propria posizione: chiusura dei porti italiani e nessuna accoglienza. Provvidenziali gli appelli dell’Onu e dell’Ue per superare lo scontro tra Italia e Malta.
L’esordio internazionale di Sanchez
I 629 migranti a bordo dell’Aquarius verso la salvezza. Il premier spagnolo Pedro Sanchez apre il porto di Valencia. “È nostro obbligo aiutare ad evitare una catastrofe umanitaria e offrire un porto sicuro a queste persone – ha detto – Così rispettiamo il diritto internazionale”. Subito dopo il tweet del sindaco di Valencia Joan Ribo’. “Valencia si offre come città rifugio per accogliere le 629 persone che fuggono dalla guerra e dalla fame, di cui 123 minori. Vogliamo evitare altri morti nel Mediterraneo”.
Da Malta l’accusa all’Italia
“Ringrazio il premier spagnolo, Sanchez, per l’accoglienza della nave Aquarius dopo che l’Italia ha violato le leggi internazionali e ha causato uno stallo. Malta manderà nuovi rifornimenti all’imbarcazione. Dovremo sederci e discutere di come impedire che questo accada di nuovo. È una questione europea”. Così in un tweet il premier maltese Joseph Muscat che come Salvini fin dall’inizio si è detto contrario ad accettare lo sbarco dei migranti sulla ‘sua isola’. “Dovremo sederci e discutere come evitare che una situazione simile si verifichi di nuovo – conclude – Questa è una questione europea”. L’immigrazione è da sempre una questione europea e la presa di posizione di Salvini, moralmente condivisibile o meno (ma la morale non sempre ha abitato la politica anche in passato), ha portato ad un primo risultato portando l’Europa a non guardare altrove e la Spagna ad accettare i suoi primi immigrati.
Il plauso di Fico
“Da tempo l’Italia chiede all’Europa di farsi carico con solidarietà degli sbarchi”. Questa la posizione del presidente della Camera Roberto Fico sulla vicenda Aquarius. “Il gesto della Spagna va in questa direzione e penso che questa sia la strada da percorrere, quella del rispetto della Costituzione, della solidarietà che però deve essere condivisa anche dagli altri Paesi europei”.
L’impegno di Conte
“Questa sera ho convocato a Palazzo Chigi un vertice con i ministri competenti per affrontare il tema dell’emergenza immigrazione”. Questo l’annuncio del premier Giuseppe Conte. “Questo sarà il primo punto che affronterò venerdì nel mio incontro con il Presidente Macron e lunedì con la Cancelliera Merkel. Vogliamo portare a casa una riforma del Regolamento di Dublino davvero più giusta ed equa per tutti”.