NAPOLI (Antonio Di Somma) – L’agricoltura biologica è sempre più considerata il modello più avanzato di agricoltura sostenibile e la risposta più efficace per arrestare la perdita di biodiversità. L’utilizzo delle sostanze chimiche di sintesi è escluso, e questo permette di salvaguardare la salute degli agricoltori e dei consumatori, oltre a quella degli ecosistemi.
Ma come funziona realmente l’agricoltura biologica? Quali sono i suoi vantaggi? Per scoprirlo, l’Associazione Wwf Italia organizza una giornata di eventi presso l’Oasi Cratere degli Astroni, il cuore selvaggio di Napoli. Un luogo incantato, in cui è possibile scoprire e vivere uno scenario naturale unico, che comprende un vulcano spento, un bosco secolare e i laghi vulcanici.
Il lago Grande ha una superficie di circa 4 ettari ed è il più grande dei 3 specchi d’acqua presenti nella Riserva. Sulla sua superficie galleggia un isolotto formato da vegetazione lacustre, che si sposta a seconda della direzione del vento.
Oggi, domenica 19 marzo, sarà possibile partecipare a visite guidate alla scoperta della biodiversità del Cratere degli Astroni, laboratori di apicoltura per bambini di ogni età, approfondimenti sul tema dell’agricoltura responsabile ed ecologica a cura del gruppo Tesorografia Flegrea, e molto altro ancora.
In particolare, i visitatori potranno apprezzare la vendita di prodotti naturali al mercatino di agricoltura biologica, organizzato dalla FedereBio in collaborazione con Naturland e Wwf Italia, cofinanziato dall’Unione Europea.
La giornata inizia alle 10, con l’accoglienza presso il piazzale di ingresso. È obbligatoria la prenotazione per partecipare alle visite guidate e ai laboratori. Si ricorda che la partecipazione è gratuita.
Una opportunità preziosa, quella di scoprire i segreti dell’agricoltura biologica e di trascorrere una giornata all’insegna della natura e della sostenibilità. Ma anche la “scusa” per visitare l’Oasi Cratere degli Astroni, una vera e propria gemma nel cuore di Napoli.
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