Atterraggio di emergenza in Florida: la compagnia Boeing al centro di test e polemiche

Cairo e Cina bloccano i voli del modello ‘737 Max 8’, lo stesso del problema ad Orlando e degli incidenti in Indonesia e Etiopia

ORLANDO – Verifiche, blocchi, divieti a decollare. È tutto quello che sta accadendo dopo che un ‘Boeing 737 Max 8’ della compagnia americana ‘Southwest’ ha effettuato un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Orlando, in Florida. È stata la Federal Aviation Administration, l’agenzia americana per l’aviazione civile, a comunicare l’accaduto sottolineando però come il velivolo fosse sprovvisto di passeggeri a causa del blocco deciso dalla Faa dopo gli incidenti avvenuti in Indonesia ed Etiopia di aerei dello stesso modello.

La dinamica descritta dai piloti della compagnia Boeing

Nessuna tragedia, dunque, ma tanta paura e, soprattutto, un ulteriore spunto sul quale riflette. Perché quell’aereo, diretto da Orlando verso una base a Victorville, in California, durante il volo ha iniziato ad avere dei problemi. I piloti avevano infatti riscontrato anomalie ai motori decidendo così di tornare indietro effettuando un atterraggio di emergenza. La Faa ha aperto da subito un fascicolo di indagine ma dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che il problema emerso in Florida sia nettamente diverso da quelli degli incidenti precedenti. Il tutto arriva in un momento in cui la Boeing aveva annunciato test in volo riguardo al software di stabilizzazione che era stato tanto discusso nei giorni scorsi.

Lo stop ai voli in Cina e al Cairo

Intanto i Boeing 737 Max 8 sono bloccati da un emisfero all’altro per ragioni di sicurezza. Una fonte dello scalo al Cairo ha confermato che “l’aereo si trova sempre all’aeroporto e ci rimarrà fino alla pubblicazione di un permesso al volo da parte dell’Autorità federale americana e della compagnia Boeing” mentre l’ente per l’aviazione civile cinese ha deciso di sospendere temporaneamente i certificati di idoneità al volo per questo modello di velivoli perché “le attuali indagini non hanno escluso difetti nella progettazione”. Insomma una questione ancora tutta da chiarire che necessiterà di test importanti. Perché la sicurezza di qualunque mezzo di trasporto è l’aspetto fondamentale da considerare in fase di progettazione. In volo ancora di più.

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