NAPOLI – Sono tanti, silenzosi e operativi, decisi a preservare l’ambiente della città in cui vivono. Stiamo parlando degli attivisti che ogni giorno, in ogni provincia della Campania, si prodigano per migliorare il proprio territorio attraverso tante piccole grandi azioni che mirano innanzitutto a sensibilizzare la cittadinanza al tema della difesa della natura.
Attivista non è solo chi fa parte di associazioni a tutela dell’ambiente, ma anche un comune cittadino il cui mestiere non ha nulla a che vedere con la salvaguardia del Creato, ma che ha comunque a cuore lo stato di salute dell’ambiente in cui vive.
Tanti gli esempio virtuosi disseminati in Campania. A cominciare dal Comitato Villa Giaquinto, che nei giorni scorsi a Caserta ha piantato 80 alberi nel polmone verde della città che dà nome al gruppo. Grandi e bambini armati di guantoni e buona volontà hanno dapprima preparato il terreno per la piantumazione per poi ripopolare la villa di 80 nuovi ‘inquilini’.
Come loro, encomiabile l’esempio portato avanti dagli Eco-Artisti Vesuviani, un gruppo di ragazzi che fondono l’amore per l’arte con quella per l’ambiente, e promuovono la loro causa attraverso azioni di pulizia, l’ultima delle quali sulle spiagge di San Giovanni a Teduccio.
Importantissima anche la campagna portata avanti dai volontari di Retake Napoli, che nei giorni scorsi hanno ripulito lo slargo in via G. Gussone, nei pressi di piazza Carlo III. “Stefania, Manuela, Cristina e Rosario hanno differenziato tutto:
foglie secche, plastica, carta e vetro, nonché ripulito il campetto di basket: le scalinate adesso splendono”, fanno sapere gli attivisti. “L’amore c’è, la voglia anche: è così bella la nostra città”.
Per non parlare delle numerose iniziative organizzate ogni settimana da “Prendi 3” e dai gruppi di “Plogging”, cittadini impegnati in maratone di raccolta rifiuti: quel che trovano lungo il loro percorso viene raccolto in grossi sacchi che poi a fine giornata vengono differenziati. Alla continua ricerca di sostegno i volontari di Let’s do it Italy, anche loro preziosi sul fronte della pulizia delle città, e Greenpeace nei vari gruppi locali.
Molto attiva sul territorio campano l’associazione ambientalista Legambiente, con le sue numerosi sede su tutta la Campania. Tra queste, molto attiva è quella di Pozzuoli. Un capitolo a parte lo meritano i ragazzi di Fridays For Future: Napoli, Caserta, Salerno, Avellino, Benevento. Ad ogni capoluogo il suo movimento, impegnato nell’organizzazione di assemblee e scioperi per portare in strada il messaggio ambientalista. Con loro, gli insegnanti di Teachers For Future. Basta poco per aiutare la Natura, in primo luogo dare il buon esempio.