CAIRNS (Australia) (LaPresse/AFP) – Australia, allagamenti Queensland: coccodrilli tra le case, interviene l’esercito. Esercito australiano contro coccodrilli. I militari sono intervenuti nella zona di Townsville, nel Queensland. Dopo i devastanti allagamenti che hanno inondato case, scuole e aeroporti, e dove, con l’acqua, nelle strade sono arrivati anche i coccodrilli.
Le Forze di difesa hanno consegnato 70mila sacchi di sabbia, dispiegato veicoli cargo e salvato decine di persone dai tetti delle case. “Non abbiamo mai visto nulla del genere”, la dimensione degli allagamenti “è senza precedenti”, ha dichiarato la premier del Queensland, Annastacia Palaszczuk. Avvertendo che la popolazione affronta molti disagi e difficoltà. Scuole e istituzioni pubbliche restano chiusi, le previsioni meteo annunciano piogge fino a giovedì e l’allarme resta per almeno 12 fiumi. A rischio d’inondazione sono almeno 20mila case, se le piogge continueranno, hanno previsto i soccorritori.
Le autorità costrette domenica ad aprire una grande diga, liberando quelli che hanno definito “flussi d’acqua pericolosi ad alta velocità”. All’allagamento degli edifici, ai blackout, alle frane si è aggiunto l’arrivo dei coccodrilli d’acqua salata, che sono stati avvistati nelle strade di zone residenziali. La polizia locale ha diffuso un inquietante allarme, chiedendo alle persone di restare fuori dall’acqua: “Se il pensiero di trovarvi faccia a faccia con un coccodrillo non è un deterrente sufficiente, prima di iniziare a giocare in acqua dovreste sempre ricordare la chiara possibilità che potreste aggirarvi nelle feci dei vostri vicini”.
Australia, è caduta l’acqua che in media cade in un anno
Forti piogge sono solite nel nord tropicale dell’Australia durante la stagione monsonica, ma su alcune zone in una settimana è caduta ora la quantità che in media cade in un anno. I servizi d’emergenza hanno faticato nella risposta a un disastro di tali dimensioni, con richieste d’aiuto da oltre 1.100 persone e 18 salvataggi d’emergenza di notte. Circa 400 abitanti di Townsville si sono rifiugiati nelle vicine caserme militari di Lavarak, mentre più di 16mila case sono senza corrente elettrica, che non è noto quando sarà ripristinata. Danneggiata è anche la strada principale che collega lo Stato nordorientale con il resto del Paese, con il conseguente timore di carenze di cibo.