ROMA – Dietro l’attacco hacker a Medibank, uno dei maggiori fornitori di assicurazioni sanitarie private australiane, ci sarebbero hacker russi. Ne è convinta la polizia federale australiana (Afp) che sostiene di conoscere l’identità delle persone responsabili dell’attacco nel corso del quale sono stati rubati e pubblicati sul dark web i dati di 9,7 milioni di clienti passati e presenti, inclusi circa 20mila clienti internazionali. Il primo ministro australiano Anthony Albanese, senza nominare la Russia, si è detto “disgustato dagli autori di questo atto criminale”.
(LaPresse)