Autostrade, manutenzione: dal 2008 al 2017 spesi 2,922 miliardi di euro

Lo rileva un dossier fornito da Aiscat

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MILANO (LaPresse) – Nel periodo 2008-2017, Autostrade per l’Italia ha investito in manutenzione 2,922 miliardi di euro sull’intera rete autostradale. Per una media di 108mila euro per chilometro. Lo rileva un dossier elaborato da Aiscat. In base al quale sono stati spesi 80 milioni di euro in più rispetto a quanto previsto dalla convenzione con lo Stato. Gli investimenti nella manutenzione del Tronco di Genova, che ha un’estensione di circa 400 chilometri, superano la media impiegata sulla rete da Autostrade del 20%.

L’investimento in manutenzione di Autostrade

Negli ultimi cinque anni (2013/2017) sono inoltre stati sostenuti sull’autostrada A10 costi di manutenzione parti a 234mila euro per chilometro. Pari al 117% delle media dell’intera rete autostradale di Autostrade per l’Italia. Focalizzando l’analisi sulla specifica categoria di opere d’arte (Ponti, Viadotti e Cavalcavia) emerge un dato. Sulla A10 i costi di manutenzione sostenuti nell’ultimo quinquennio sono pari a 4 volte i costi medi sostenuti nell’intera rete di Autostrade per l’Italia. Per la medesima categoria di spesa.

Il costo annuo per chilometro

Il confronto relativo ai costi di manutenzione con la rete stradale gestita da Anas (media degli ultimi 5 anni per Aspi e media 2013/2016 per Anas), evidenzia un costo annuo per chilometro di manutenzione di Aspi pari a circa 5 volte il costo analogo sostenuto da Anas sull’intera rete (pari a circa 26 mila chilometri). Infine, in base alle stime disponibili, il benchmark mostra che per Aspi la spesa necessaria per manutenzione è di circa 5 volte maggiore rispetto alle concessionarie spagnole. E 3 volte maggiore rispetto alle concessionarie francesi.

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