Roma – In merito alle osservazioni critiche formulate dal Ministro Toninelli sullo stato di alcuni viadotti della rete di Autostrade per l’Italia, sulla base dei rilievi formulati dagli uffici ispettivi del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, le competenti Direzioni di Tronco della società chiariscono che – sulla base delle attività di monitoraggio effettuate – nessuna delle infrastrutture segnalate presenta alcun problema di sicurezza.
Interpretando il principio di cautela che muove il Ministero si sottolinea che le opere vengono sottoposte a un monitoraggio trimestrale continuo, così come previsto dalla norma, e che le stesse sono sempre state ispezionabili da parte dell’Ufficio ispettivo territoriale di Roma del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Si rendono note, da parte delle Direzioni di Tronco interessate, informazioni di dettaglio
Dalle attività di sorveglianza e monitoraggio trimestrale, lo stato del Paolillo – un ponte di soli 12 metri (A16) – non configura alcun possibile rischio di natura statica.
Sono presenti sulla struttura limitati ammaloramenti, la cui completa sistemazione è già stata inserita nei programmi di manutenzione ordinaria dell’opera. La Direzione di Tronco, anche per favorire le operazioni di cantierizzazione, aveva disposto la chiusura della corsia di emergenza, escludendo così la possibilità di transito sulle parti dell’opera oggetto di prossimo intervento.
A seguito delle prescrizioni formulate lo scorso 22 novembre 2018 dall’Ufficio Ispettivo Territoriale del MIT, che non hanno tenuto conto delle prime analisi effettuate dalla Direzione di Tronco, è stato attuato uno scambio di carreggiata che inibisce il transito sull’impalcato della via Est. Una successiva analisi ingegneristica di transitabilità commissionata dalla Direzione di Tronco ha confermato la piena idoneità della propria precedente disposizione.
Viadotto Sarno A30, Direzione 6° Tronco
Il viadotto si presenta in un corretto stato di conservazione. Le ispezioni trimestrali confermano la presenza di minimi difetti di carattere locale – il cui ripristino è già inserito nella pianificazione manutentiva – che non fanno registrare alcuna evoluzione critica.
Viadotto Moro A14, Direzione 7° Tronco
Sul viadotto sono presenti ammaloramenti che non implicano perdita di resistenza e quindi rischi di natura statica. Sono stati introdotti restringimenti di carreggiata per garantire la piena sicurezza dei transiti e dei cantieri anche in vista dell’avvio imminente dei lavori: entro marzo 2019 sarà completato il primo intervento conservativo.