Baby shower ecologico: la guida per una festa green

50
Baby shower ecologico
Baby shower ecologico

Il baby shower, la festa che celebra l’imminente arrivo di un bambino, sta diventando sempre più popolare anche in Italia. L’ultima tendenza è organizzarlo in chiave ecologica, trasformando questo momento di gioia in un’occasione per fare scelte consapevoli e a basso impatto ambientale.

Un approccio sostenibile non solo rispetta il pianeta, ma aggiunge un tocco personale e autentico alla celebrazione. L’obiettivo è creare un’atmosfera accogliente e gioiosa, dimostrando che è possibile festeggiare in grande stile anche senza eccessi e sprechi, privilegiando creatività e riuso.

Il momento ideale per l’evento si colloca tra il settimo e l’ottavo mese di gravidanza, quando la futura mamma ha ancora le energie per godersi la giornata. Organizzare a casa è la scelta più sostenibile: permette un controllo totale sugli allestimenti, riduce gli spostamenti degli invitati e crea un’atmosfera intima. Per limitare l’impatto, è consigliabile definire una lista di invitati contenuta, privilegiando un incontro raccolto e significativo.

Per creare l’atmosfera giusta non servono prodotti usa e getta. Il fai-da-te è il miglior alleato della sostenibilità: si possono creare festoni con carta riciclata o avanzi di stoffa, centrotavola con fiori di campo o piante in vaso che gli invitati potranno poi portare a casa. Per l’illuminazione, si possono preferire candele di cera naturale o luci a LED a basso consumo, evitando palloncini e oggetti in plastica monouso.

Anche il rinfresco può essere “green”. È preferibile allestire un buffet con finger food per ridurre l’uso di piatti e posate. Si possono privilegiare ingredienti di stagione e a chilometro zero, acquistati da produttori locali, per supportare l’economia del territorio. Bevande come limonate, tè freddi e acque aromatizzate fatte in casa, servite in caraffe di vetro, sono un’ottima alternativa alle bibite in bottiglie di plastica. Anche la torta può essere preparata in casa con ingredienti biologici.

L’intrattenimento non richiede accessori complessi. Si possono organizzare giochi semplici con carta e penna, come quiz sulla genitorialità o il classico “Indovina il bebè”, chiedendo agli ospiti di portare una loro foto da piccoli. Un’idea apprezzata è allestire un “tavolo dei consigli”, dove ogni invitato può scrivere un augurio o un pensiero per i futuri genitori su cartoncini riciclati.

La “doccia di regali” può diventare un’opportunità per promuovere un consumo più attento. È utile orientare gli invitati verso doni pratici e sostenibili: abiti in cotone biologico, giocattoli in legno, libri o articoli di seconda mano in ottimo stato. Come bomboniera, si possono confezionare piccoli pensieri fai-da-te: sacchettini di semi da piantare, saponette artigianali o vasetti di marmellata fatta in casa, come ricordo tangibile di una festa che ha rispettato l’ambiente.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome