SESSA AURUNCA (Ernesto Di Girolamo) – La stagione estiva a Baia Domizia ha suscitato opinioni contrastanti tra i turisti che affollano la località balneare. Alcuni visitatori esprimono apprezzamento per il mare e il luogo, mentre altri fanno notare alcune criticità. Manuela Minale, una turista, ha condiviso la sua esperienza dichiarando: “Fino ad ora è stata bella, paragonata a quella di qualche anno fa. Basterebbe non aspettarsi il mare della Sardegna o della Puglia, qui siamo a Baia Domizia. Il fondale è sabbioso, non vedrete mai l’acqua azzurra ma perché non ci sono sassi o rocce. L’importante è sapere che l’acqua è limpida e quando il mare è più mosso si alza la sabbia e quindi diventa più torbida. Poi, chi vuole il mare caraibico, a Baia Domizia una soluzione c’è: non venite”. Annarita Mugnolo invece afferma semplicemente: “Baia è sempre bella, anche quest’anno abbiamo avuto un mare splendida”. Achille Ambrosini condivide un’esperienza positiva: “I primi 15 giorni di luglio sono stati ottimi, abbiamo trovato anche un’accoglienza fantastica”.
Varietà di opinioni
Tuttavia, le opinioni non sono tutte positive. Sonia Carusone sottolinea: “Nelle settimane scorse il mare è stato anche bello. Non come Ischia, Gaeta o Palinuro, ma sufficientemente pulito ed invitante. Da un po’ di giorni, però, è sporco, oleoso, a volte persino maleodorante. Poi, da quel che ho compreso, dipende dalle zone e dalle ore: il mare si sdoppia ed, per alcuni, diventa ‘miracolosamente’ eccellente”. Marco Pelosi invece esprime un attaccamento profondo al luogo e un invito al rispetto: “Questa è la Baia che vogliamo. Questa è la Baia che amiamo. Questa è la Baia che i nostri genitori dagli anni ‘70 ci hanno insegnato a rispettare. Questa è la Baia che riesce a coniugare passato e futuro. Questa è la Baia, oasi di relax, lontana dalle risse notturne e dalle delinquenziali logiche del branco. Questa è la Baia di chi nel turismo, nel commercio e nella ristorazione investe per un luogo dell’anima che appartiene a tutti noi. Tutti insieme dobbiamo dare il nostro contributo affinché la Porta del Sud possa restare sempre aperta a tutti coloro i quali, della vacanza, ne fanno una questione di relax e non di scontro. Solidarietà a chi in questi giorni ha dovuto subire gli effetti devastanti di queste invasioni barbariche che non appartengono al Baia Style. Noi che amiamo Baia Domizia lottiamo per difenderla… chi ne ha a cuore le sorti amministrative e di ordine pubblico intensifichi la sua presenza”. L’esperienza dei turisti riflette la complessità e la varietà delle opinioni riguardo alla bellezza e alla qualità del mare di Baia Domizia, una località che cerca di bilanciare il suo fascino unico con le aspettative dei visitatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA