Barca affonda in Sardegna, due morti. Uno dei cadaveri trovato sopra la scogliera, l’altro era in cabina

Tragedia in Sardegna. Il primo cadavere è stato trovato questa mattina alle 8 e 30 sopra una scogliera. Gli investigatori indagano sulle cause dell'incidente

Foto LaPresse - Donato Fasano

SASSARI – Tragedia in Sardegna. E’ affondata all’altezza del villaggio ‘Rasciada’, nelle acque antistanti il litorale Lu Bagnu (Castelsardo). A bordo delle barca (un 6 metri a motore), parzialmente calata a picco in mare, c’erano due persone. Entrambe sono morte.

Il primo corpo è stato ritrovato questa mattina sugli scogli, il secondo, invece, era all’interno della cabina dell’imbarcazione.

Le indagini

Sul posto sono giunti i militari dell’Arma, i vigili del fuoco, la Scientifica e la Capitaneria di Porto. Al momento le cause della tragedia, avvenuta nel mare della Sardegna, non sono note. Fondamentali saranno i rilievi della Scientifica per determinare la dinamica dell’incidente. Gli investigatori proveranno a ricostruire le ultime ore delle vittime prima dell’incidente che ha causato la loro morte.

I corpi ritrovati

Inizialmente una delle due persone decedute era stata data per dispersa. Poi la perlustrazione dell’imbarcazione ha portato al ritrovamento del cadavere.

Il primo corpo, privo di vita, è stato individuato questa mattina alle 8 e 30 circa. A scoprirlo è stata una pattuglia della Capitaneria di Porto Torres. Ad oltre cento metri dalla scogliera c’era la barca a motore semi affondata. L’altro corpo era immerso nella cabina.

Una delle vittime è già stata identificata. I carabinieri hanno specificato che non si tratta di turisti. Le vittime non erano vacanzieri che avevano scelto la Sardegna per trascorrere la pausa agostana.

 

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