BARI – Due ville, di cui una con piscina e parco privato, e uno yacht, per un valore di 2,5 milioni di euro, sono stati confiscati a un imprenditore di Gioia del colle (Bari), operante nel settore lattiero-caseario, già colpito da misura di prevenzione personale e patrimoniale a giugno 2020, in seguito a un’indagine per evasione fiscale.
Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Bari, II seconda sezione penale, su richiesta del procuratore facente funzioni Roberto Rossi, ed è stato eseguito dai finanzieri della tenenza di Gioia del Colle. Stando a quanto ricostruito dai militari in una nota “nel periodo tra il 2009 e il 2019, come amministratore o socio di fatto di diverse società intestate o di proprietà di prestanome si era responsabile” anche “del fallimento di diverse società nel settore lattiero-caseario” e in questo lasso di tempo “aveva acquisito 2 ville, una a Gioia del Colle e una a Policoro, una imbarcazione di 12 metri”. Gli acquisti, secondo l’accusa, sarebbero avvenuti “pur non disponendo di adeguati fonti economiche di origine lecita.
(LaPresse)