Acquedotto Pugliese ha inaugurato a Bari, presso il Palazzo dell’Acqua, la mostra “La Parsimonia dell’Acqua”. L’esposizione presenta ventotto innaffiatoi artistici, realizzati da designer e architetti italiani e internazionali, con l’obiettivo di promuovere un uso più consapevole della risorsa idrica in un periodo segnato da siccità e cambiamenti climatici.
L’iniziativa nasce come risposta a una crisi globale: alla crescente domanda di acqua corrisponde una disponibilità sempre minore. «La mostra costituisce un segnale di grande valore in un’epoca che ci obbliga a ripensare profondamente il nostro rapporto con l’acqua», ha spiegato Domenico Laforgia, presidente di Acquedotto Pugliese.
Il progetto vuole sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza di adottare comportamenti responsabili per preservare una risorsa vitale. «È un richiamo rivolto a tutti», ha aggiunto Laforgia, «perché solo attraverso gesti parsimoniosi potremo assicurare alle generazioni future l’accesso a un bene così insostituibile».
L’idea originale è dell’associazione H2O di Milano, fondata da Cintya Concari e Roberto Marcatti. Hanno scelto l’innaffiatoio come simbolo universale di cura, misura e attenzione. Questo oggetto di uso quotidiano, che distribuisce l’acqua senza sprechi, diventa la metafora di un atteggiamento responsabile verso la vita e l’ambiente.
La realizzazione delle opere è stata affidata alla Bottega Branca Ceramiche di Tricase, un laboratorio che ha saputo dare forma concreta ai progetti dei ventotto artisti coinvolti. Ogni innaffiatoio esprime un linguaggio unico, ma tutti condividono lo stesso messaggio fondamentale: l’acqua è vita e va custodita con rispetto.
L’allestimento è stato curato per valorizzare ogni singola creazione. Ogni pezzo è esposto all’interno di un box in legno con un sistema di illuminazione dedicato che ne esalta i dettagli. Alcune installazioni includono basi rotanti per una visione a 360 gradi, mentre altre utilizzano superfici a specchio per rivelare anche i lati nascosti, offrendo al visitatore un’esperienza immersiva e riflessiva.
La mostra non è solo un evento culturale, ma traduce in forma visiva un imperativo urgente. In tempi di crisi climatica, l’arte si fa veicolo di un messaggio di speranza e di responsabilità collettiva, invitando a ripensare il nostro rapporto con le risorse naturali.
Con questo progetto, Acquedotto Pugliese rafforza il suo impegno nella sensibilizzazione ambientale, confermando il suo ruolo non solo di gestore di infrastrutture, ma anche di promotore attivo di consapevolezza e responsabilità sociale.
L’esposizione è accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 7:00 alle 19:00. Durante il fine settimana e nei giorni festivi del 25, 26 e 31 dicembre, l’apertura seguirà gli orari delle visite guidate al Palazzo, previste dalle 9:45 alle 12:15.
