BARI – È stato arrestato in Spagna, dove era scappato, un uomo di 30 anni, di origini marocchine, ricercato in Italia per il reato di stalking.
Il 30enne è stato arrestato dalla polizia iberica sulla base di un mandato di cattura europeo, emesso dal Giudice per le indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Bari, indagato per i reati di stalking e revenge porn.
L’arrestato, già residente nel comune di Reggio Emilia, si era sottratto all’esecuzione di una misura cautelare emessa nei suoi confronti fuggendo in Spagna ma, grazie anche all’intermediazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, il fuggitivo è stato definitivamente rintracciato e bloccato.
L’uomo nel febbraio del 2021 aveva avviato una relazione virtuale, attraverso lo scambio di chat, con una trentenne pugliese, giungendo anche, in talune occasioni, a incontrarla in Emilia Romagna. In poco tempo l’atteggiamento del 30enne è cambiato diventando aggressivo, fino a degenerare in atti propriamente persecutori: le minacce subite hanno spinto la donna a interrompere la relazione. Una decisione che, però, non è stata accettata dal 31enne che aveva minacciato la donna di raggiungerla in Puglia per ammazzarla.
Già nel 2018, si era reso responsabile di condotte delittuose analoghe, sfociate in vere e proprie aggressioni fisiche, in danno di una cittadina emiliana, anche in detta occasione, conosciuta in chat.
Il 31enne era arrivato a pubblicare foto intime della donna per constringerla a tornare con lui.
L’incubo per la 30enne è finito quando la procura della Repubblica di Bari, che ha coordinato le indagini svolte dalla Squadra Mobile, ha chiesto e ottenuto che, nei confronti dell’uomo, fosse emessa una misura cautelare. L’uomo, però, era riuscito a fuggire.
Dichiarata la sua latitanza nell’ottobre 2021, a seguito di mirate ricerche è stato rintracciato in Spagna dove è stato arrestato.
Sono state avviate con il nostro Ministero della Giustizia le procedure dirette al trasferimento in Italia.
(LaPresse)