MATERA – Per la prima volta nella storia repubblicana il centrodestra ‘rischia’ di vincere le elezioni Regionali in Basilicata. Nella regione, definita il Texas d’Italia per la massiccia presenza di petrolio, governata negli ultimi decenni dal centrosinistra, soffia il vento leghista. Il vicepremier Matteo Salvini, che fino a qualche tempo fa ignorava l’esistenza della ‘terra dei briganti’, presidiando i Comuni più importanti, soprattutto negli ultimi sei giorni di campagna elettorale, sembra aver convinto i lucani ad apporre una croce sul candidato Vito Bardi, sostenuto dal carroccio, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
I competitor
Contro Bardi, ex generale della Guardia di Finanza, dato vincente, ci sono l’imprenditore potentino Antonio Mattia per il Movimento 5 Stelle, il farmacista Carlo Trerotola e Valerio Tramutoli per gli ambientalisti. Per Mattia risulta un’impresa impossibile avvicinarsi al risultato ottenuto dal Movimento alle scorse Politiche, quando i lucani accordarono ai pentastellati il 40% dei propri voti. Trerotola, nonostante l’attuale disaffezione al Pd dovuta all’esperienza di Marcello Pittella (governatore uscente finito nella bufera per un’inchiesta giudiziaria), confida nella tradizione di ‘sinistra’ dei lucani e nello slancio che l’elezione di Nicola Zingaretti a segretario nazionale sembra aver impresso al Pd nelle ultime settimane.
Urne aperte fino alle 23
Di tempo per votare i basilischi ne hanno ancora, intanto il dato relativo all’affluenza mattutina non supera il 13%. Nelle sezioni dei 131 Comuni, l’affluenza più alta risulta nella provincia di Potenza, il 13,4%, mentre a Matera si ferma al 13%. Cinque anni fa alle 12 il dato segnato era quello del 5,79% in tutta la regione, ma il dato finale raggiunse il 47,6%.
La scoperta della Basilicata
Sarà stata Matera capitale della cultura a svegliare le coscienze e ricordare ai big nazionali dell’esistenza della Basilicata, una terra confinata al sud del sud, priva di infrastrutture, stazioni e aeroporti? O sarà stata la voglia di sfruttare un territorio ricco di petrolio e dotato di un immenso parco eolico che fa gola a lobby e imprenditori? Fattoi è che a girare per i maggiori Comuni della Basilicata ci sono stati tutti i leader politici, Salvini, Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi, Antonio Tajani, Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti.
Il prossimo Consiglio
Oggi i lucani sceglieranno il neo governatore della Basilicata e i 20 consiglieri. Gli sbarramenti per le liste sono al 3% per quelle che si presentano da sole e al 4% per i partiti dentro una coalizione.