Sul suo blog, il fondatore del partito Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha scritto un articolo dove invita il governo a tassare i ricchi per salvare il pianeta dal riscaldamento globale e dall’ingiustizia sociale.
“L’aumento delle emissioni di gas serra e il degrado dell’ambiente minacciano il nostro pianeta e richiedono azioni decisive per invertire la rotta. Tassare i ricchi, o almeno i prodotti che usano, potrebbe portare significativi benefici per il clima e la giustizia sociale”, scrive. Fa riferimento a uno studio pubblicato pochi giorni fa sulla rivista One Earth, e realizzato da un team di cinque scienziati delle università di Leeds (Inghilterra) e Losanna (Svizzera): “I prodotti di lusso, come automobili di lusso, yacht, gioielli e abbigliamento di marca, rappresentano una parte significativa dell’impronta ecologica globale. La loro produzione richiede risorse naturali preziose, consuma energia e produce emissioni di gas serra. Inoltre, l’acquisto e l’utilizzo di tali prodotti contribuiscono a un modello di consumo inutile ed eccessivo che contrasta con una gestione sostenibile delle risorse”.
“Alcuni paesi, come il Canada e il Messico, hanno implementato tasse sul carbonio negli ultimi anni. Su scala globale, queste tasse sono attualmente applicate in modo uniforme a tutti i prodotti o focalizzate su alcuni prodotti inquinanti, come il carburante. Pur partendo da una buona intenzione, generano, nella loro forma attuale, disuguaglianze”, si legge ancora nel post. Secondo questo studio, nei paesi ricchi vengono penalizzate maggiormente le famiglie povere, e di conseguenza il team di ricercatori ha cercato di capire se fosse possibile sviluppare tasse sul carbonio socialmente giuste.
Conclude il post invitando i lettori a non essere dei consumatori accaniti, ma a riciclare il più possibile: “Eppure la chiave di svolta è così semplice, ovvero non acquistare, non avere, riutilizzare! Se i ricchi del mondo ragionassero i questo modo qualcosa davvero inizierebbe a cambiare…”