BERGAMO (Antonio Casapulla) – Sulla carta era titolare di una società di movimento merci. Ma in realtà avrebbe fornito illecitamente 122 operai ad altre società come manodopera. I finanzieri del Gruppo di Bergamo hanno concluso un’indagine che ha portato all’individuazione di una società completamente sconosciuta al Fisco.
Operazione nel Bergamasco
E’ una ditta con sede nel territorio bergamasco. E’ amministrata da un imprenditore cinquantenne residente in Brianza. Le investigazioni hanno permesso di scoprire che l’attività dichiarata dalla società era fittizia. La cooperativa ha omesso di dichiarare al Fisco ricavi per oltre due milioni di euro. Compensato con falsi crediti d’imposta quanto avrebbe dovuto versare come contributi Inps ed Inail. Ecco perché l’ammontare delle imposte evase è stato quantificato in circa un milione di euro.
Riscontrato il mancato invio dei documenti fiscali
Alla società, quale sostituto d’imposta, è stato inoltre contestato il mancato invio dei previsti documenti fiscali (modello 770) all’Agenzia delle Entrate. Ecco perché al termine delle indagini l’imprenditore è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Contestati i reati di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi ed Iva e di indebita compensazione. Emesso un decreto di sequestro preventivo. Disposta la confisca diretta del denaro e dei beni immobili di proprietà sia della società che del suo legale rappresentante.