ROMA – “Mentre i riders stanno ancora aspettando la legge che gli era stata promessa un anno fa, Di Maio non si è ancora ripreso dalla figuraccia di Taranto, dove le sue bugie sull’Ilva sono state smascherate da un professore. Dunque ora cerca di salvare la faccia rispolverando un vecchio cavallo di battaglia del Movimento, il conflitto d’interessi, omettendo di ricordare che il principale conflitto d’interessi in Italia attualmente riguarda proprio la società che controlla i Cinque Stelle. Ma nel fiume in piena delle sue dichiarazioni odierne, Di Maio ha inanellato altre perle, come quella secondo cui le province non avrebbero mai controllato né strade né scuole e sono solo poltronifici da abolire. Verrebbe da chiedergli come mai, allora, lui e il suo Movimento hanno votato contro la riforma costituzionale che cancellava le province, ma sarebbe inutile: Di Maio e la sua propaganda sono ormai in perenne conflitto con la realtà e con gli interessi del Paese”. Così Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
LaPresse
Bernini(Fi): “Di Maio in conflitto con la realtà”
"Mentre i riders stanno ancora aspettando la legge che gli era stata promessa un anno fa, Di Maio non si è ancora ripreso dalla figuraccia di Taranto".