Casatiello, ‘pizza chiena’, pastiera, salumi, formaggi, carne, contorni, colomba e cioccolato. Nel week-end pasquale che si è appena concluso, da bravi campani abbiamo davvero dato il meglio di noi intorno al tavolo, consumando la lunga lista di pietanze che per tradizione si susseguono nel pranzo del giorno di Pasqua e in quello di Pasquetta. Un piacevolissimo tour de force della forchetta, che a fine giornata ci ha lasciati con l’addome gonfio e lo stomaco sottosopra per il troppo cibo assunto. D’altronde, sottrarsi alla gioia dell’ ‘abbuffata’ è difficile.
I giorni che seguono quelli festivi sono quelli in cui ci sentiamo spossati da infiniti super-pranzi, ma un modo c’è per combattere questo gonfiore che ci fa sentire pigri come un gatto.
Il rimedio arriva dalla natura: per riattivare il metabolismo messo a dura prova dall’immissione, nel nostro organismo, di una grande quantità di calorie e grassi, oggi vi illustreremo come realizzare in casa delle efficacissimi bevande sgonfianti, drenanti e ‘detox’.
Si tratta di tisane che, a seconda dei gusti personali, possono essere bevute sia calde che fredde, ma, considerata la stagione e le temperature ormai quasi estive di questi giorni, le più ‘quotate’ sono quelle a base di frutti di stagione e acqua fresca.
Cominciamo con le bevande perfette per combattere la pancia gonfia. La prima, la più semplice, è una ricca tazza di tè verde con una spruzzata di limone (esclusivamente senza zucchero o dolcificanti): oltre a dissetare, risveglia il metabolismo e agisce come probiotico. Stimola cioè la crescita di batteri buoni all’interno dell’intestino che aiutano la digestione e ristabiliscono l’equilibrio del nostro organismo: si può bere sia fumante che fredda.
Un’ottima bibita perfetta per il gonfiore addominale è quella a base di zenzero e cetriolo: basta aggiungere a un bicchiere d’acqua qualche fettina di cetriolo, spremere mezzo limone nel bicchiere e infine aggiungere qualche pezzetto di zenzero (le quantità possono variare a seconda delle preferenze personali). Rinfresca e aiuta a eliminare l’aria in eccesso grazie all’azione dello zenzero, piante erbacea campionessa dello svuotamento gastrico dopo i pasti. Il cetriolo, invece, ricco di azulene, ha un’azione antinfiammatoria e decongestionante. E’ una pianta che corre in soccorso di chi soffre di reflusso gastroesofageo, poiché attenua l’azione dei succhi gastrici, aumentando temporaneamente il pH dello stomaco.
Perfetta per sentirsi subito più leggeri è anche una bevanda a base di anguria, frutto prettamente estivo. Oltre ad avere un gradevolissimo sapore, il bello di questa bibita è che contiene un altissimo livello di vitamine (C e A) contenute all’interno della polpa dell’anguria, ricca inoltre di potassio, fosforo e magnesio. La presenza di vitamina C e potassio, dall’azione depurativa e detossificante, rende questo un frutto ideale per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione.
Oltre all’anguria, un altro frutto altrettanto squisito e che fa al nostro caso è l’ananas. Ricco di bromelina, un enzima che riduce le infiammazioni e stimola la digestione affrettando così il processo di ‘sgonfiamento’ della pancia, l’ananas possiede proprietà depurative e disintossicanti che facilitano la digestione proprio appunto dopo pasti abbondanti e ricchi di proteine come quelli pasquali: tutto si deve alla già menzionata e preziosissima bromelina, che permette la scissione delle proteine.