Birmania, gli Usa sospendono l’accordo commerciale

Gli Stati Uniti condannano fermamente la brutale violenza delle forze di sicurezza birmane contro i civili

Proteste in Birmania (Kyodo News via AP)

WASHINGTON – Lunedì gli USA hanno sospeso un accordo commerciale con il Myanmar fino a quando non verrà ripristinato un governo democratico nel Paese del sud-est asiatico. Dopo il colpo di Stato del 1 febbraio seguito da una violenta repressione delle proteste.

I militari hanno rovesciato il governo eletto, poi imprigionato Aung San Suu Kyi e altri leader civili e hanno ucciso e imprigionato manifestanti nel Paese. “Gli USA sostengono il popolo birmano nei suoi sforzi. Per ripristinare un governo eletto democraticamente”, ha affermato la rappresentante per il commercio degli USA Katherine Tai. “Gli Stati Uniti condannano fermamente la brutale violenza delle forze di sicurezza birmane contro i civili. L’uccisione di manifestanti pacifici, studenti, lavoratori, leader sindacali, medici e bambini ha scioccato la coscienza della comunità internazionale”.

(LaPresse)

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