NAPOLI – E’ una delle bevande più antiche prodotte dall’uomo, gustosa, fresca e dalle mille proprietà. Parliamo della birra, amatissimo boccale festeggiato ieri in tutto il mondo in occasione della Giornata internazionale, che cade ogni anno nel primo venerdì del mese di agosto. L’invenzione della birra probabilmente è databile al settimo millennio a.C., registrata nella storia scritta dell’antico Egitto e della Mesopotamia. La birra è una bevanda alcolica ottenuta tipicamente dalla fermentazione di mosto a base di malto d’orzo, aromatizzata e amaricata con luppolo. Poiché quasi qualsiasi sostanza contenente carboidrati, come ad esempio zucchero e amido, può andare naturalmente incontro a fermentazione, è probabile che bevande simili siano state inventate l’una indipendentemente dall’altra da diverse culture in ogni parte del mondo.
Giornata Internazionale
Creata da Jesse Avshalomov nel 2007, a Santa Cruz, in California, la prima edizione della Giornata si è tenuta l’anno dopo, e da allora si tiene ogni anno il primo venerdì del mese di agosto. Inizialmente era un piccolo evento della West Coast americana, poi si è rapidamente diffuso in tutto il mondo. L’obiettivo dell’evento è condividere gli assaggi, celebrare i produttori di questa bevanda antichissima. La Giornata è anche l’occasione per scoprire usi e proprietà della birra, sconosciuti ai più. Ad esempio questa antichissima bevanda si presta infatti a molteplici usi ecologici. Scopriamo quali.
Pulizie
La birra ha un particolare potere lucidante. In passato si usava per restituire ai cubi di rame la brillantezza, oggi questa proprietà può essere sfruttata per rendere i gioielli brillanti, per pulire i mobili di legno, o anche per rendere più lucida l’argenteria annerita. Basta riempire un contenitore di birra e immergere al suo interno l’argento che vogliamo pulire lasciandolo in ammollo tutta la notte. Un altro utilizzo possibile della birra nella faccende domestiche è quello di impiegarla come smacchiatore. Bisogna riempire uno spruzzino per due terzi d’acqua e un terzo di birra. Dopo aver agitato il contenuto bisogna nebulizzare il prodotto sulla macchia da togliere e lasciar agire il liquido per alcuni minuti. La birra si usa anche per rimuovere le macchie di vino dal tappeto. Bisogna applicare sulla macchia una ridotta quantità di birra utilizzando una spugna. Poi bisogna lavare la zona con dell’acqua per togliere l’odore.
Terreno e insetti
La birra è un’ottima alleata nella cura dei nostri orti. Si può sfruttare la sua composizione usandola come fertilizzante, aggiungendola all’acqua di irrigazione. Grazie ai suoi ingredienti forniremo alla terra un ottimo apporto di azoto, elemento molto prezioso per tutte le specie. Inoltre, grazie alla presenza di lievito e zuccheri, è possibile usare la birra come acceleratore del processo di macerazione nella preparazione del compost che si usa per fertilizzare il terreno. La birra è efficace anche per proteggere le piante dagli insetti, senza usare quindi pericolosi veleni. Tiene lontane le vespe dal nostro giardino. Bisogna tagliare una bottiglia di plastica, posizionarla a testa in giù col tappo ben chiuso e riempirla di birra, poi fare un paio di fori ed appenderla al ramo di un albero. Le vespe si dirigeranno verso ‘la trappola’. Un utile metodo per eliminare lumache dagli orti consiste nell’interrare nel suolo, vicino alle verdure di cui sono ghiotte, come ad esempio le insalate, un contenitore pieno di birra: le chiocciole ne saranno attratte e le nostro colture saranno salve.
Bellezza
La birra è utilissima anche per la cura della chioma ed in particolare per i capelli ricci. Il luppolo possiede infatti notevoli proprietà e benefici. E’ consigliato a chi ha capelli fragili e che si spezzano, oltre a chi ha una chioma che fa fatica a crescere. Si può utilizzare la birra analcolica, così non danneggerà in alcun modo la chioma. Bisogna applicare la birra sui capelli lavati e tamponati, magari aiutandosi con uno spruzzino. La birra donerà definizione ai ricci che saranno perfetti fino al lavaggio successivo.
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