NAPOLI (tb) – Il blitz che ha sconquassato la prima mattinata al Rione Sanità ha portato 16 persone in carcere e 2 agli arresti domiciliari. Nell’indagine condotta dalla Dda sono finiti soggetti ritenuti vicini o affiliati al clan Vastarella. In particolar modo, la ricostruzione operata dagli inquirenti fa luce sulla presunta nuova scalata criminale di Patrizio Vastarella, scarcerato nel luglio del 2015, che avrebbe affermato l’egemonia del clan nel quartiere. Nello specifico, gli arrestati rispondono a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, tentata estorsione, detenzione e porto illegale di arma, ricettazione, con l’aggravante del metodo mafioso.