Bolivia, un morto negli scontri tra i sostenitori di Morales e l’esercito

Nel Paese, si è autoproclamata presidente ad interim la senatrice d'estrema destra Jeanine Anez

Proteste in Bolivia (Photo by RONALDO SCHEMIDT / AFP)

LA PAZ – Una persona è stata uccisa e altre sono state ferite a La Paz, nel corso di scontri fra manifestanti e l’esercito che sgomberava una raffineria bloccata da sostenitori di Evo Morales, dimessosi dalla presidenza boliviana. “E’ stata constatata la morte a colpi d’arma da fuoco di Dayvi Posto Cusi di 31 anni. Chiediamo alle autorità di indagare”. Lo ha dichiarato un portavoce del Difensore del popolo, organo la cui missione è proteggere diritti e liberà in Bolivia.

Ancora scontri in Bolivia

Nel Paese, da cui Morales è fuggito per rifugiarsi in esilio in Messico, si è autoproclamata presidente ad interim la senatrice d’estrema destra Jeanine Anez. Morales, i suoi sostenitori e varie organizzazioni e schieramenti politici anche all’estero parlano di colpo di stato.

(LaPresse/AFP)

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