MILANO – Ennesima sessione negativa per la borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei 225 che ha chiuso con un calo dell’1,37%, a 17.818,72 punti. Azionario asiatico misto. Con lo Shanghai Composite in rialzo dell’1%, Hong Kong praticamente piatta, Sidney in calo del 2% circa e Seoul che balza di oltre +2%. In primo piano rimangono i timori dei mercati per lo scotto che l’economia mondiale dovrà pagare a causa del lockdown. Reso necessario, al fine di contenere il diffondersi del coronavirus. Dagli ultimi dati della John Hopkins University, emerge che, finora, più di 932.000 persone sono state infettate dal virus in tutto il mondo, a fronte di 42.000 decessi. Preoccupano gli Stati Uniti dove il numero dei contagiati ha superato quota 200.000 nella giornata di ieri, raddoppiando rispetto allo scorso venerdì.
Negli States sono ora 203.608 le persone infettate, a fronte di 4.476 morti. Intervenuto nella trasmissione ‘Squawk Box’ della Cnbc Kelvin Tay, responsabile della divisione di investimenti presso Ubs Global Wealth Management, ha commentato così il trend dei mercati:”Anche se crediamo che i mercati si siano più o meno stabilizzati e che sia improbabile assistere a quelle oscillazioni davvero violente delle ultime due settimane, quando i mercati sono stati interessati da variazioni tra il 10% e il 12%, l’outlook per il secondo trimestre dipenderà praticamente dal trend della curva dei contagi negli Usa e in Europa”.
(LaPresse)