MILANO – La polizia federale del Brasile ha ritrovato “materiale organico apparentemente umano” nel fiume Itaquaì, nella regione della foresta amazzonica in cui sono in corso le ricerche del giornalista britannico Dom Phillips e del difensore dei diritti indigeni brasiliano Bruno Araújo Pereira. Lo ha riferito G1 citando la polizia. I due sono scomparsi domenica scorsa e un uomo, Amarildo da Costa de Oliveira, è stato arrestato ed è considerato un sospettato. I resti sono stati ritrovati nei pressi di Atalaia do Norte, la località dove Phillips e Pereira erano diretti in barca quando sono stati visti l’ultima volta alla partenza dalla comunità di Sao Rafael, nella valle di Javari, territorio indigeno in una zona remota al confine con Perù e Colombia. La polizia federale ha riferito che i resti recuperati saranno sottoposto ad analisi, così come lo è il sangue scoperto sulla barca del sospettato Costa de Oliveira. Materiale genetico di Phillips e Pereira è nel frattempo stato recuperato rispettivamente a Salvador, nello Stato di Bahia, e Recife, in Pernambuco, per l’analisi comparativa.
(LaPresse)