LUSSEMBURGO – Il premier britannico, Boris Johnson, non ha preso parte alla conferenza stampa con l’omologo lussemburghese Xavier Bettel, come sarebbe stato in programma. Bettel ha invece parlato a fianco del podio vuoto, affermando: “Il tempo scorre. Quindi basta parlare, agite”.
La protesta anti-Brexit
Davanti a bandiere lussemburghesi e del Regno Unito, ha ripreso la dichiarazione europea sul fatto che Londra non abbia fornito alternative praticabili al backstop per il confine nordirlandese: “Per quanto mi riguarda, ho solo un accordo di ritiro sul tavolo, ed è quello dello scorso anno”, “non ci sono cambiamenti, non ci sono proposte concrete per il momento sul tavolo e non sarò concorde con un accordo fatto di idee”. Londra, ha aggiunto, deve presentare “proposte scritte”. Una protesta anti-Brexit si svolgeva intanto nei pressi, con dimostranti che mostravano cartelloni con scritte come ‘Vattene Boris’.
La linea di Bettel
Bettel è parso allineato con Johnson su un punto: lo scetticismo su un nuovo rinvio della data del divorzio, ora previsto al 31 ottobre. Il Parlamento britannico ha approvato una legge che richiede al premier di chiedere tale proroga entro il 19 ottobre, se un’intesa non sarà trovata. Johnson, tuttavia, ha detto di non aver intenzione di farlo.
(LaPresse/AFP)