MILANO – Ultimi aggiornamenti sul caso Brexit. Nella bozza delle conclusioni del vertice europeo di domani, diffusa dai media britannici, si legge che “il Consiglio europeo è d’accordo con un’estensione per consentire la ratifica dell’accordo di ritiro”, sottolineando che il rinvio debba essere “lungo quanto necessario”, ma senza fornire una data.
Brexit, sì al rinvio
Aggiunge: “Il Consiglio sottolinea che non può essere permesso che un’estensione mini il funzionamento regolare delle istituzioni dell’Unione. Se il Regno Unito à ancora membro dell’Ue il 23-26 maggio 2019 e non ha ratificato l’accordo di ritiro entro il 22 maggio 2019, deve tenere elezioni per il Parlamento europeo in accordo con la legge dell’Unione”. Inoltre, “se il Regno Unito non mantiene i suoi impegni, il ritiro avverrà il 1 giugno 2019”.
La bozza del Consiglio europeo
Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha diffuso la lettera che ha scritto ai 27 leader europei in vista del vertice straordinario sulla Brexit. Vi afferma: “Credo dovremmo discutere un rinvio alternativo e più lungo. Una possibilità sarebbe un’estensione flessibile, che durerebbe solo quanto necessario e non oltre un anno”. La premier Theresa May ha chiesto un rinvio sino al 30 giugno, ma per Tusk gli sviluppi dei mesi recenti hanno dato “poca ragione di credere” che i deputati britannici, profondamente divisi, ratificheranno l’accordo entro quella data.
(LaPresse/AFP)