Londra (LaPresse/AFP) – Il primo ministro britannico Theresa May ha scritto una “lettera alla nazione” nel giorno in cui a Bruxelles si tiene il vertice straordinario sulla Brexit. May insiste sul fatto che l’accordo “onora il risultato” del referendum del 2016, quando il 52% dei votanti al referendum ha sostenuto il divorzio dall’Ue, e che è “un momento di rinnovamento e riconciliazione”. “Sarà un accordo nel nostro interesse nazionale, che funziona per tutto il nostro Paese e per tutta la nostra gente, che uno abbia votato ‘Leave’ o ‘Remain'”, scrive la premier. “Farò una campagna con il cuore e l’anima per vincere quel voto”, aggiunge in riferimento al voto del parlamento britannico, chiamato a ratificare l’accordo con l’Ue.
Il primo ministro olandese Rutte ritiene che non vince nessuno, ma è un accordo accettabile
“Nessuno sta vincendo, perdiamo tutti con l’uscita del Regno Unito, ma dato il contesto è un buon accordo, con nessun vincitore politico”. Così il primo ministro olandese, Mark Rutte, arrivando al vertice straordinario a Bruxelles sulla Brexit. “È un risultato accettabile, sia per il Regno Unito che per l’Europa”, ha aggiunto.
“L’Ue ha delle fragilità” e “ha bisogno di una rifondazione”. Così il presidente francese Emmanuel Macron all’arrivo al vertice straordinario a Bruxelles sulla Brexit. “Dobbiamo tutti trarre le conseguenze”, ha aggiunto, appellandosi a “unità in un momento grave”.