PALERMO – Due istituti scolastici, due storie diverse. Una, forse, più grave dell’altra, perché tocca il cuore di tutti, perché rappresenta la vera piaga del nuovo millennio.
L’accaduto
E’ un caso di bullismo tra giovanissimi, dove la vittima è peraltro un ragazzo disabile. E’ accaduto in un istituto tecnico del capoluogo siciliano. Protagonista suo malgrado uno studente di 13 anni con problemi di autismo. E’ stato aggredito durante le ore di lezione da un suo compagno di classe di due anni più grande. Apparentemente per futili motivi, sfociati in violenza improvvisa. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che sono intervenuti, infatti, diverse sono state le percosse subite dal ragazzo che hanno provocato ecchimosi ed escoriazioni su tutto il corpo.
I soccorsi e i provvedimenti delle forze dell’ordine
Il 13enne è stato soccorso e trasferito in ospedale dove quelle ferite sono state giudicate guaribili in sette giorni. L’aggressore, invece, è stato denunciato per lesioni personali. Sarà dunque la procura del tribunale per i minorenni a coordinare le indagini che saranno effettuate dai militari dell’Arma della locale compagnia. Per quello che è un nuovo caso di bullismo, tremendo, anche per la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un fenomeno assai diffuso. Come testimoniano i tanti episodi accaduti sul territorio nazionale, ultimo quello di soli tre giorni fa alla Maddalena in Sardegna. Qui un ragazzo era terrorizzato dal ritorno a scuola al punto tale da scappare di casa, salvo poi essere ritrovato poco dopo. Bisogna cogliere i segnali, dicono gli esperti, evitando che episodi del genere possano essere nascosti e non denunciati.
Scarsa pulizia in una scuola. Le mamme denunciano tutto ai carabinieri
Chi si è invece esposto in prima persone sono state le mamme di alcuni studenti dell’istituto comprensivo ‘Politeama’ in via Pier delle Vigne. Hanno denunciato la scarsa pulizia di diversi locali della scuola. Lo hanno fatto rivolgendosi alle forze dell’ordine ottenendo, poco dopo, un’ispezione del Nas i cui risultati non sono però stati ancora diffusi.
