Mentre Cadillac si prepara al suo ingresso in Formula 1 nel 2026, il team americano beneficia di un vantaggio unico rispetto ai suoi rivali. Priva delle limitazioni di budget e delle restrizioni in galleria del vento, la squadra può lavorare sul suo progetto 2026 senza i vincoli imposti dal regolamento. Questa flessibilità offre un vantaggio competitivo per recuperare la distanza rispetto ai colossi del settore come Ferrari e Mercedes. Tuttavia, Cadillac dovrà soddisfare i requisiti di budget per i motoristi retroattivamente, dimostrando di non aver superato le spese massime consentite negli anni precedenti al suo debutto. Nonostante i costi aggiuntivi, Mario Andretti, membro del consiglio di amministrazione del team, è fiducioso nell’impegno di General Motors in F1. Egli sostiene che il gigante americano porterà un impegno totale e ambizioni elevate allo sport, come dimostrato dalla sua espansione nelle gare GT e nelle auto sportive.