CATANZARO – “Le due persone morte nel reggino per difendere la loro terra dimostrano che la politica regionale è totalmente inadeguata nella predisposizione dei piani di prevenzione e intervento per gli incendi boschivi estivi e completamente assente nelle politiche di tutela della forestazione”. Sono affermazioni di Luigi de Magistris, candidato presidente alla regione Calabria.
“La politica di centrodestra e centrosinistra non è stata capace di creare lavoro sulla tutela e difesa della terra, della montagna, dei boschi, delle campagne, dell’agricoltura, delle aree interne.
Nel nostro piano di governo – afferma il sindaco di Napoli – creeremo migliaia e migliaia di posti di lavoro per la bonifica dei siti inquinati, la valorizzazione dei territori, la tutela delle foreste. Il patrimonio boschivo calabrese è unico in Europa, basti pensare al pino loricato del Pollino, ai giganti della Sila, ai boschi impervi dell’Aspromonte, passando per le serre Vibonesi.
Di fronte alle morti e agli incendi di questi giorni – incalza de Magistris – Spirlì e la sua maggioranza di centrodestra invece di pensare alle consuete e indegne operazioni elettorali facciano qualcosa per tutelare la natura per, non continuare a essere complici moralmente, politicamente e non solo, del devastante disastro ambientale, dai rifiuti, alle discariche, dagli incendi fino alla mancanza di acqua e sanità”.(LaPresse)